Così come si rende necessario, per la vendita di un prodotto, sviluppare la giusta tecnica per l’approccio della comunicazione e quindi progettare la giusta campagna di marketing per incrementarne le vendite, anche per avere più visitatori che affluiscono al proprio sito è corretto svilupparne la giusta strategia di posizionamento sui motori di ricerca in internet. Avere un bel web site ma che non viene visitato da nessuno in quanto nessuno è a conoscenza della sua esistenza in internet, è la cosa più frequente che possa capitare, anche se difficilmente immaginabile. Questa purtroppo è la dura legge del web. Ecco perché, per poter avere una certa visibilità, urge che il proprio sito abbia una posizione nei primi posti tra le pagine dei risultati mostrati dai motori di ricerca, Google soprattutto.
Analizzare il traffico
Cosa vuol dire? Capire, in primo luogo, come per ogni altro tipo di attività commerciale, in che modo i visitatori del proprio sito lo raggiungono e qual’è il loro profilo medio (età, provenienza geografica, etc.). Occorre poi stabilire per quali parole chiave (keywords) il sito viene ricercato e qual’è la frequenza con cui gli utenti eseguono la ricerca. Avere un sito che si posiziona al primo posto facendo la ricerca in base ad una parola chiave che raramente viene utilizzata dagli utenti, non serve proprio a niente. Così come far posizionare un sito tra le prime pagine sul motore di ricerca di Google con una parola chiave breve, senza riferimenti ad una specifica area geografica di competenza (geo localizzazione), potrebbe richiedere molte più risorse economiche di quante si sia disposti a spendere e quindi farci desistere subito.
Quali parole utilizzare?
Ma allora quali sono le parole chiavi da utilizzare per riuscire a raggiungere ed a mantenere un buon posizionamento del sito sul web? Ogni attività ha, ovviamente, le proprie parole chiave ben specifiche e non saremo certo a noi suggerirvi quale sia la migliore per riuscire a promuovere la vostra attività, senza nemmeno sapere di cosa vi occupate. Ma se non avete idee in merito, potreste cominciare con il prendere spunto dalle parole chiave che ogni giorno Google raccoglie, catalogate per ricerche mensili nello strumento di ricerca delle parole chiave (consultazione semplificata per chi dispone di un account gmail). Noi possiamo tuttavia consigliarvi di scegliere delle keywords (chiavi di ricerca) di due, tre o quattro parole attinenti alla vostra attività e riferite all’area di competenza territoriale in cui abitualmente operate (regione, provincia o città).
Concludendo
Una volta che avete capito quali sono le parole chiave con le quali volete che i vostri potenziali clienti trovino il vostro sito sul web e lo visitino, non dovete far altro che cercare uno specialista di Web Marketing per farvi fare un preventivo di costo per il posizionamento SEM o SEO. Normalmente se il sito di vostra proprietà è già stato sviluppato con gli strumenti del web 2.0 non dovrebbe essere necessario rifarlo, basterà revisionare i contenuti in ottica SEO; sarà quindi cura del professionista a cui vi rivolgete, presentarvi un preventivo di creazione siti internet. Così facendo il vostro sito web risulterà sia più appetibile dai motori di ricerca e raggiungerà in fretta le prime posizioni!
